Borgo
Colore: Giallo
Stemma: composizione idealizzata del Vecchio Borgo. Dipinto da Marino Visentin.
Posizione: situata a sud-ovest del paese, si estende per le vie di Via Borgo, Via Cesare Battisti, Via Castellana, Via Filzi, Via San Valentino, Via Fossalunga.
È una delle più antiche zone del paese, tanto che si pensa che Trevignano abbia avuto origine proprio da qui. Il riferimento storico porta alla zona delle "Case Martignago - Piva", antico cuore del Borgo non ancora deturpato da interventi pseudo-conservativi. Successivamente l'area di influenza della borgata si è allargata fino a contare circa 100 famiglie.
Il Borgo è la borgata che nell'arco dei trent'anni ha collezionato più vittorie (ben 10) grazie al suo spirito competitivo e alla voglia di migliorarsi e perfezionarsi ogni anno.
Via Alta
Colore: Rosso
Stemma: immagine sacra con scritta "Via Alta". Dipinto da Marino Visentin.
Posizione: è la contrada più definita e più unita, fattore che deriva dal nucleo abitativo antichissimo. Posta a nord-est di Trevignano, si sviluppa lungo tre vie principali: Via Alta, Via Gobetti, Via Brentella, Via Marzari.
Il suo cuore è la famosa "Osteria al Folpo d'Oro", meglio conosciuta come "Osteria da Tormena", punto di ritrovo dell'intera borgata. D'altronde si sa che quando in Via Alta si fa festa un'"ombra" c'è per tutti!
Il colore Rosso, che le è stato assegnato, esprime al meglio le caratteristiche delle persone che la compongono: forti, grintose e competitive, sempre (o quasi) nei primi tre gradini del podio a giocarsi il Palio.
Campagna
Colore: Azzurro
Stemma: donna che porta in spalla "el bigòl", su fondo azzurro. Dipinto da Marino.
Posizione: la Campagna è la borgata più ampia come superficie, nonché una delle zone del paese dove prevalgono i campi e l'agricoltura, da cui appunto la derivazione del nome della contrada. Si estende nella parte sud-est di Trevignano, lungo le vie di Via Colombere, Via Piave, Via Belvedere, Via Madonnette, Via Roma e Via Fossalunga.
All'interno della "Campagna" si potevano identificare diversi "colmelli": Michielin, Marchesin, Paron dei Marchi, Moreaton, Colombere, tutti a notevole distanza tra loro. Il punto d'incontro dei "colmelli" era presso una fontana. È formata da circa 130 "fameje".
Nei primi anni si è dimostrata una borgata competitiva, occupando i primi posti della classifica, ma mai il primo; poi negli anni successivi ha un po' perso lo spirito della vittoria, fino a quando nel 2013 ha portato a casa il suo primo Palio e ha dato inizio a una lunga serie di successi consecutivi.
Tre Forni
Colore: Verde
Stemma: un forno antico, con il numero 3. Dipinto da Marino Visentin.
Posizione: la contrada prende il nome dalla sua via principale "Via Tre Forni", che parte dalla Piazza di Trevignano e corre lungo tutta la parte nord-ovest del paese, fino ad arrivare al confine con Montebelluna. Oltre alla Via Tre Forni troviamo Via San Gaetano, Via dei Vettorel, Via San Rocco e Vicolo Alpini.
Negli anni si è dimostrata una delle contrade più forti e determinate a vincere, capitanata per ben 18 anni dal suo storico Capoborgata Albino Bettiol, che ha portato a casa ben 10 vittorie tra palio maschile e palio femminile.
La Piazza
Colore: Arancione
Stemma: fontana all'interno di una piazza. Dipinto da Marino Visentin.
Posizione: è il nucleo centrale del paese. Comprende Piazza Dante, Via Roma, Via G. Garibaldi, Via Brentella, Via Asiago e Vicolo Favotto.
Da sempre in competizione con le altre borgate, i suoi abitanti venivano chiamati "Piassarotti". Nella storia del Palio, la Piazza non ha mai vinto, ma ha sempre partecipato a tutte le edizioni (con l'unica eccezione del 2022) con grande entusiasmo e simpatia.
Lo stesso non si può dire della squadra femminile, che dal 1994 al 2008 ha collezionato ben 3 vittorie, dando del filo da torcere alle altre borgate.
Zapparé
Colore: Viola
Stemma: fontana al centro di un cortile con una zappa addobbata con una corona.
Posizione: Zapparè, a differenza delle altre borgate, si trova a circa un chilometro di distanza dal centro del paese, nella zona di estremo ovest. Condivide una parte di Via Castellana con il Borgo, ma il suo vero centro è in Via Martiri di Zapparè e Via Molino.
I suoi abitanti fanno derivare il nome da zappa - re (zappa regale) sostenendo, ironicamente, che anche a Trevignano ci siano stati imperatori contadini come lo furono Romolo e Remo a Roma. La realtà, forse, è più prosaica e lo storico lo fa derivare dal verbo "zappare", operazione propria del contadino. È nota anche per aver pagato, durante l'ultima grande guerra, un alto tributo di sangue con i suoi "10 Martiri".
Zapparè è una borgata che riserva sempre delle sorprese: nell'arco di questi trent'anni la sua classifica è stata altalenante, dagli ultimi ai primi posti da un anno all'altro, o addirittura ritirandosi per un'edizione (2010) a causa della scarsa partecipazione, proprio perché conta poco famiglie. Nonostante questo, i giovani si sono rimboccati le maniche per ricostruire una nuova squadra competitiva e portare avanti la tradizione del Palio.
Trevignano
Colore della frazione: Azzurro e grigio
Stemma: facciata di Villa Onigo.
La frazione di Trevignano è stata la più vincente nei primi anni del Palio Comunale, complice il fatto che la squadra era composta da due gareggianti per borgata,
già allenati e con più esperienza rispetto alle altre frazioni.
Dal 2020 ha creato una nuova squadra con persone alla prima esperienza come gareggianti, per mettersi alla pari con le altre squadre.
Falzé
Colore della frazione: Giallo e blu
Stemma: Monumento dei caduti.
La frazione di Falzè ha inanellato dal 2014 una lunga serie di vittorie consecutive, frutto di un allenamento costante e una grande attenzione alla parte tecnica della gara. Anche durante la sfilata della domenica del Palio partecipa sempre con entusiasmo e originalità, vincendo spesso anche il premio di "Sfilata più bella".
Signoressa
Colore della frazione: Arancione e verde
Stemma: chiesa di Signoressa.
La frazione di Signoressa non ha partecipato alla prima edizione del Palio Comunale, partendo quindi in svantaggio rispetto alle altre tre frazioni. Nel 2007 è riuscita a portare a casa la sua unica vittoria a parimerito con il Falzé, ma la squadra partecipa ogni anno con grande entusiasmo ed allegria, regalando anche simpatiche coreografie durante le sfilate.
Musano
Colore della frazione: Rosso bordeaux
Stemma: San Martino, dipinto di Sergio Favotto.
La frazione di Musano conta su un grande numero di tifosi e su uno spirito di squadra invidiabile: fin dai primi anni si è dimostrata competitiva battendosi per il primo posto con Trevignano e riuscendo a portare a casa il tanto ambito Palio Comunale nel 2012.